Bungaro e il suo
“Volare con i piedi per terra”
Nel magico scenario del chiostro di San Domenico
MOLFETTA – L’atmosfera raccolta e intima è simile a quella di un teatro nonostante lo spettacolo sia sotto il cielo stellato e tra le bellezze architettoniche del chiostro di San Domenico a Molfetta. È la magia della musica che il cantautore pugliese Bungaro, fa nascere dalla sua chitarra acustica accompagnato da Marco Pacassoni, vibrafonista e percussionista, nel live con il quale si è aperta la rassegna “I suoni della cultura” della Fondazione “V. M. Valente” di Molfetta. “Volare con i piedi per terra” è il titolo dello spettacolo e, al tempo stesso, la storia vera di Tony Bungaro, partito dalla sua Brindisi con il sogno di fare musica diventando uno degli autori più apprezzati e tra i più premiati del panorama musicale (ha ottenuto, tra gli altri, 4 Premi della Critica al Festiva di Sanremo e 2 Premi Musicultura).
Volare con i piedi per terra, racconta Bungaro, non è un gioco di parole, ma è proprio una predisposizione, per quanto lo riguarda, per stare in questa vita fatta di musica, di discese e risalite, di atterraggi al quale quel bambino (lui 14enne che si fa catturare dalla musica del Talkin Heads) si è allenato.
Nel corso dello spettacolo Bungaro è narratore e compagno di viaggio che fa entrare il pubblico nella sua vita senza timori ma con educazione. Una platea con la quale “ci mettiamo subito in sintonia e in contatto sin dalla prima nota” aggiunge questo “artigiano della musica” così come amano definirlo i critici.
Bungaro porta la sua musica in luoghi raccolti e intimi, come il Chiostro di San Domenico a Molfetta, perché sono posti che “assomigliano alla mia musica” racconta. “Cinque gli appuntamenti unici, particolari e suggestivi, frutto di una scelta –sottolinea il direttore artistico della Fondazione “Valente”, Sara Allegretta – che permette di riannodare i fili con l’apprezzata rassegna “Teatro e Musica ’23” che, nella selezione e nella proposta artistica rispecchia gli stessi canoni selettivi e speciali”. Per la Fondazione “V. M.Valente” la rassegna “I Suoni della Cultura” nasce sotto i migliori auspici: “Le nostro proposte musicali sono variegate e intriganti – spiega il presidente Marcello Carabellese -. Siamo sicuri che riusciremo a cogliere l’interesse del pubblico con i cinque spettacoli della rassegna “Concerti d’estate ’23””.